Facile come respirare!
No, non è facile per niente all’inizio.
Anche se è la prima cosa che facciamo appena nati, anche se l’abbiamo sempre fatto, anche se è una cosa naturale.
Lasciar fluire l’aria dentro il corpo, attraverso l’apertura delle narici del naso, attraverso l’apertura della gola; sentire l’aria che entra e che man mano si guadagna spazio e fa gonfiare i polmoni, fa aprire la gabbia, sentire che man mano che entra l’aria allenta le tensioni sul petto, sul collo, sulle spalle, sentire che la pancia diventa un palloncino che si gonfia in modo graduale, senza spingere.
E poi lasciar uscire l’aria, sempre dolcemente, sempre lentamente, mantenendo gli occhi chiusi, mantenendo l’ascolto su quello che si sente e sul corpo; e sentire che man mano che l’aria esce i polmoni si svuotano, lo sterno si abbassa, la schiena si appoggia di più, le gambe si riposano, i muscoli si allentano.
Inspirare
e
Espirare.
Senza osare, senza spinte.
Con consapevolezza.
Con lentezza.
Lasciando fare, lasciando fluire, lasciando andare,
questo,
lo dobbiamo imparare,
giorno dopo giorno.
